I contributi alle attività produttive lombarde, colpite dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, sono disciplinati dall’Ordinanza n. 13 del 20 febbraio 2013 che ha permesso di presentare domande per la riparazione, il ripristino, la ricostruzione e la delocalizzazione di immobili ad uso produttivo, per la riparazione e il riacquisto di beni mobili strumentali all'attività e per la ricostituzione delle scorte. Le domande di contributo sono state raccolte fino termine ultimo del 31 dicembre 2014 e successivamente istruite.
Le modalità di gestione e rendicontazione degli interventi sono stabilite dall’Ordinanza n. 13 del 20 febbraio 2013 e ss.mm.ii..
In allegato è pubblicata l’elenco degli Istituti di credito convenzionati per l’erogazione dei finanziamenti e i riferimenti dei Soggetti Incaricati dell’Istruttoria (SII) e dei loro collaboratori per la gestione dei finanziamenti.
La richiesta di erogazione dei contributi (sia a SAL che a SALDO), completa delle informazioni inerenti gli esecutori e i professionisti coinvolti negli interventi, è riconosciuta ai soggetti che:
- possiedono una situazione di regolarità contributiva per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di INPS e INAIL (DURC regolare);
- non sono oggetto di una richiesta di recupero degli aiuti dichiarati dalla Commissione Europea illegali o incompatibili (visura Deggendorf);
- hanno una documentazione antimafia regolare per cui non sussistano cause di divieto, sospensione o decadenza previste dall’art. 67 del d.lgs n. 159/2011 (Codice antimafia) e non sono esposti al pericolo di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata.