Su segnalazione della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brescia, Cremona e Mantova, Il Commissario Delegato con l’Ordinanza n. 226 del 9 giugno 2016 ha avviato il procedimento di salvaguardia dei beni di rilevanza culturale ad alto rischio di perdita o compromissione che alla data del 18 febbraio 2016 risultavano ancora danneggiati a causa del sisma del 2012.
La fase di valutazione dei casi proposti si è conclusa con l’Ordinanza n. 299 del 24 marzo 2017 con cui il Commissario Delegato: ha approvato l’elenco dei 19 beni immobili di interesse storico culturale a rischio di compromissione, vincolando gli immobili non ancora tutelati all’ottenimento dello specifico atto di tutela della Soprintendenza, dispone le modalità per l’approvazione dei progetti, ed approva lo schema di “Convenzione tra il Commissario Delegato per gli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Mantova e Cremona il 20 e 29 maggio 2012 e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova per il ripristino dei danni di beni di rilevanza culturale danneggiati dal sisma di cui si rischia la perdita o la compromissione” con cui, all’articolo 3, vengono affidate alla Soprintendenza specifiche attività al fine di accelerare la redazione e l’approvazione dei progetti di ripristino dei danni e tra queste, l’individuazione delle priorità di intervento entro 60 giorni dalla sottoscrizione della convenzione stessa.
Il 30 maggio 2017 è stata sottoscritta la convenzione tra Struttura Commissariale e Soprintendenza che ha provveduto ad inviare la graduazione degli interventi ritenuti prioritari.
Con l’Ordinanza n. 363 del 22 gennaio 2018 il Commissario Delegato ha preso atto delle priorità di intervento segnalate dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Cremona, Lodi e Mantova, ed ho stanziato le risorse per il finanziamento degli interventi aventi priorità elevata ed ha incaricato la Struttura commissariale di una ricognizione sugli interventi aventi priorità alta, media e bassa al fine di individuarne singolarmente una soluzione di intervento.
Il 15 giugno 2018, con Ordinanza n. 394, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, in qualità di Commissario delegato per l’emergenza e la ricostruzione dei territori lombardi colpiti dal sisma, a seguito delle valutazioni emerse in merito ai beni di rilevanza culturale ad alto rischio di perdita o compromissione aventi priorità ALTA, MEDIA e BASSA nell’Ordinanza 22 gennaio 2018 n. 363, ha dato la completa copertura finanziaria per la realizzazione di tutti gli interventi, approvando una dotazione finanziaria complessiva di € 39.200.000,00.
Con l’Ordinanza 20 marzo 2020 n. 553, si prende atto dello stato di attuazione della ricostruzione in materia di Beni Culturali suddividendo gli interventi in tre allegati:
Allegato A1 - interventi finanziati;
Allegato A2 - interventi finanziati per predisporre la progettazione – appartengono a questa fattispecie gli interventi sugli immobili pubblici in favore dei quali la Struttura Commissariale ha già erogato la quota di contributo per la progettazione e gli interventi sugli immobili privati per i quali la Struttura Commissariale ha approvato il progetto per la realizzazione delle opere provvisionali per la stabilizzazione dell’edificio necessarie per permettere i sopralluoghi utili alla progettazione;
Allegato B - interventi in corso di progettazione
L’Ordinanza approva inoltre uno schema di convenzione tra Commissario Delegato e Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova, che sostituisce la precedente, sottoscritta il 30 maggio 2017, al fine di rendere la procedura autorizzativa maggiormente efficiente e incrementa la dotazione finanziaria di ulteriori € 800.000,00 per un importo complessivo pari a € 40.000.000,00.
Dal 29 maggio fino al 10 luglio 2012 la Protezione Civile Nazionale ha attivato il numero telefonico solidale 45500 per la raccolta di fondi attraverso l’invio di sms del costo di 2 euro.
Complessivamente, con questa iniziativa e grazie alla generosità dei cittadini italiani, sono stati raccolti 15.127.898,00 euro, destinati alle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto.
Il Commissario, in raccordo con il Comitato dei Garanti appositamente nominato per vigilare sull’utilizzo di questi fondi, ha indirizzato la quota di competenza della Lombardia, pari a € 680.755,41, al cofinanziamento del restauro del Chiostro dei Secolari del complesso monastico dell’Abbazia Benedettina di Polirone, gravemente danneggiato dal sisma.
L’intervento è stato interamente eseguito ed il chiostro è oggi nuovamente aperto al pubblico.